lunedì 8 febbraio 2016

The NEW 52 Story: Red Hood and the Outlaws [Parte 5]


Dopo aver affrontato il Joker a Gotham, il legame tra Jason ed i suoi amici Arsenal e Starfire sembrava essersi fatto più forte. Tuttavia, l'ex Ragazzo Meraviglia, consumato da dubbi ed incertezze, decide, con un gesto estremo, di cancellare gran parte dei suoi ricordi. Ingannato da chi lo ha aiutato a compiere quella scelta, Jason si ritrova privo di identità e totalmente diverso dalla persona che era in passato...


Titolo: Trust Fall
Tratto da: Red Hood and the Outlaws Annual #1
Data: Luglio 2013
Pubblicazione italiana: Red Hood and the Outlaws #6
Data: Gennaio 2014

Jason Todd si è reso conto che non può andare avanti con la sua vita se non sa cosa è accaduto nel suo passato. Per questo motivo ritorna alla base sull'isola e chiede al computer centrale di farsi dire tutto su Cappuccio Rosso. Quando vede che è responsabile di quasi un centinaio di morti rimane sconvolto.

In un'altra stanza Roy, dopo aver passato una notte con Starfire, ricorda il suo passato a Seattle ed a quando era dal suo psichiatra Hugo Strange di cui si fidava molto. A lui il ragazzo raccontò quanto era eccitante essere la spalla di un super eroe e come questa euforia lasciò il posto all'insoddisfazione ogni qualvolta che Oliver Queen, in arte Freccia Verde, rifiutava di dargli fiducia.

I suoi ricordi vengono interrotti dall'allarme perimetrale. Prima di lasciare la stanza, dice a Starfire, che finge di dormire, che ha bisogno di parlarle per quanto accaduto sulle montagne (in Red Hood and the Outlaws #20) e che non può continuare il loro rapporto se alla base manca la fiducia reciproca. A far scattare l'allarme è Freccia Verde, arrivato sull'isola per avvisare Arsenal ed i suoi amici del pericolo che incombe su di loro. Roy, tuttavia, ancora scottato per quanto accaduto tra loro in passato, non è felice di quella visita e quando Oliver gli racconta che gli è stato detto che sulla testa sua e dei suoi amici è stata messa una taglia, gli fa notare che, con molta probabilità è caduto in una trappola. Chi gli ha parlato di quella taglia, ha fatto in modo di seguirlo, sicuro che l'avrebbe portato direttamente dove voleva e cioè nel covo di Cappuccio Rosso.

In quel momento, infatti, Starfire viene indotta con l'inganno in una sala buia cosparsa di benzina e quando lei prova a fare luce con i suoi poteri, la stanza esplode. Arsenal e Freccia Verde arrivano sul posto, dove la responsabile dell'esplosione, Cheshire, è soddisfatta di aver già fatto fuori la fidanzata di Roy. Quest'ultimo chiede ad Oliver di raggiungere Jason e proteggerlo in quanto, al momento, non è propriamente sé stesso, mentre lui si occuperà dell'intrusa. I due cominciano a lottare ma la donna risulta essere più preparata di Arsenal.

Freccia Verde va da Jason il quale è assorto nello studiare il suo passato. Quando Oliver gli tocca la spalla per avvisarlo del pericolo, lo colpisce con un pugno lasciandolo interdetto per quel gesto. Arsenal, intanto, viene messo fuori gioco e Cheshire, dopo avergli sottratto il cappello, raggiunge Jason. Freccia Verde cerca di fermarla ma anche lui, come l'ex amico, non riesce a farle alcunché anche grazie al potere di teletrasportarsi della sua avversaria che le fa evitare con facilità tutte le frecce che le vengono scagliate contro. Roy si riprende e si unisce alla battaglia ma purtroppo viene avvelenato gravemente dalla ragazza che può finalmente dedicarsi a Jason che non ha idea di chi sia.

Freccia Verde riesce a trovare le antitossine che Arsenal ha nella sua cintura ed ad impedire al veleno di avanzare. Cheshire non crede che Jason abbia perso la memoria tuttavia non dà molta importanza a questo in quanto lei ed il suo gruppo hanno bisogno di Todd per i piani che hanno in mente. Sta per paralizzarlo con una delle tossine che ha nascosto sotto un'unghia (ognuna ha un veleno diverso e per avvelenare Roy li ha usati tutti contemporaneamente) ma interviene Starfire che, al volo, la trascina fin sopra l'oceano. Qui, grazie nuovamente ad una polverina sotto le sue unghie, Cheshire riesce a liberarsi e, affermando che oramai i suoi compagni hanno preso ciò di cui avevano bisogno, teletrasportarsi altrove.

Roy, ripresosi, chiede a Jason come si sente ma quest'ultimo è furioso con tutti poiché ritene di essere stato ingannato. Arsenal e Starfire gli avevano assicurato che facevano parte dei "buoni" ma guardando il computer ha scoperto di essere un assassino nonché miglior killer in circolazione e non riesce a stare in pace con sé stesso. Roy cerca di fargli capire che la questione è leggermente diversa e che non è esattamente come sembra ma Jason non ha intenzione di starlo a sentire e lascia la stanza.

Freccia Verde chiede cosa sta succedendo tra loro ma come risposta ottiene un invito a lasciare l'isola. Kori raggiunge Roy che è felice nel sapere che Oliver è andato via. La ragazza prova a farsi dire cosa sia successo tra loro due ma Roy ne approfitta per ricordarle che anche lei gli ha tenuto nascosto qualcosa. Non prosegue il discorso perché viene distratto da un biglietto lasciato da Jason che ha deciso di abbandonarli perché vuol cercare, da solo, le risposte di cui ha bisogno.

Kori domanda a Roy come abbia fatto Jason ad andarsene visto che si trovano su un'isola nascosta chissà dove nell'oceano e non immagina che si sia fatto dare un "passaggio" da un'ignaro Freccia Verde che sta ritornando a casa. Quest'ultimo è in comunicazione con Steve Trevor al quale chiede di non far intervenire la sua squadra e di lasciare in pace Roy e gli altri.

Nascosti dalla vegetazione dell'isola, i compagni di Cheshire sono soddisfatti del lavoro di quest'ultima e di come sia riuscita ad analizzare i sistemi difensivi di Arsenal ed i livelli energetici di Starfire. Il loro leader, Tigre di Bronzo, è euforico poiché adesso la Lega degli Assassini potrà riprendersi ciò che le spetta di diritto!

Titolo: Dissolution
Tratto da: Red Hood and the Outlaws #21
Data: Agosto 2013
Pubblicazione italiana: Red Hood and the Outlaws #6
Data: Gennaio 2014

Jason ha lasciato il gruppo e Roy, per affrontare la situazione, è andato a chiedere consiglio al Dr. Hugo Strange, con cui già in passato ha avuto rapporti. A lui gli confessa che sente di sentire delle forze esterne che, in qualche modo, vogliono sfasciare il suo gruppo di amici e lui non riesce a fare nulla per impedirlo. Hugo gli chiede anche di Kori e del rapporto che ha con l'aliena e Roy gli racconta che recentemente le ha mentito e che questo, sommato alla faccenda di Jason, lo fa stare male. Strange gli risponde che, anche se è una cosa lodevole, il fatto che si fidi tanto di chi ha intorno lo rende estremamente vulnerabile e fragile e tende a sottolineare che questo non deve dare ai suoi amici il permesso di spezzargli il cuore come e quando vogliono.

Nella stanza accanto, Starfire sta ascoltando ciò che il dottore sta dicendo e lo reputa un borioso ciarlatano. Si accorge, guardando dalla finestra, della presenza di Essence e, senza perder tempo, la raggiunge per colpirla, convinta che sia lì per attaccarli. In realtà, vuol solo metterli in guardia da ciò che sta per accadere: Hugo Strange li ha venduti per mettere le mani sulla taglia che pende sulle loro teste ed ora stanno arrivando tutti per farli fuori. Starfire vuole più informazioni ma Essence, spaventata, fugge via poiché essi sono già lì.

In quello stesso momento, Jason è sotto attacco e sta facendo il possibile per sfuggire a un killer di nome Rictus che afferma di essere stato un suo istruttore. Todd non ha idea di chi sia e continua la fuga. Per sua sfortuna anche Cheshire scende in campo a dare man forte al suo compagno e le cose per Cappuccio Rosso si complicano.

Starfire irrompe nella sala del dottor Strange ed urla a Roy di non ascoltare ciò che quell'uomo gli sta dicendo poiché vuole solo confondergli la mente. Arsenal cerca di calmarla ma la ragazza gli ripete ciò che Essence le ha riferito poco prima e lo mette in guardia sul tradimento del dottore. Quest'ultimo prova a discolparsi ma l'arrivo dei Senza Titolo lo ammutolisce dalla paura.

Facendo saltare in aria il suo elmo rosso, Jason riesce ad avere l'attimo giusto per scappare da Cheshire e Rictus. Facendosi largo nella vegetazione, viene però bloccato dai poteri magici di Blood Mage, un suo vecchio amico di nome December Graystone. Quest'ultimo ha l'impressione di non essere riconosciuto e Tigre di Bronzo gli conferma che ha perduto la memoria. Subito dopo, gli dà anche l'ordine di portarli immediatamente a casa. Utilizzando il suo sangue, Blood Mage apre un portale verso 'Eth Alth'Eban, la sacra città della Lega degli Assassini.

Hugo, spaventato a morte dall'arrivo dei Senza Titolo, scappa lasciando Roy e Starfire alle prese con questi potenti avversari che, incredibilmente, non vogliono uccidere ma invitarli a collaborare con loro. Uno dei Senza Titolo spiega a Roy che la Lega degli Assassini ha già catturato Jason e questi non resisterà a ciò che hanno in serbo per lui. Tuttavia, se accettassero di aiutarli ad oltrepassare la porta della sacra città, distruggendo i sigilli che gli impediscono di accedervi, potranno recuperare Jason e tornare a casa. Infine, gli assicura che, se dovessero accettare, non sentiranno più parlare dei Senza Titolo.

Roy si allontana con Starfire per decidere cosa fare. La ragazza non vuole unirsi al nemico alla cieca senza capire quale sia il quadro più ampio di cui ed è certa che vogliono solo usarli. Roy ne è consapevole ma sa anche che è l'unico modo per arrivare a Jason e non vuol lasciarselo scappare. Kori, d'altro canto, vuol fare le cose nel modo giusto. Gli propone di andare con lei in cerca di Essence e trovare le risposte che cercano. Roy le risponde che intanto Jason potrebbe essere morto e non intende perdere altro tempo. Dispiaciuta per la scelta del compagno, Starfire gli dice che dovrà andare da solo e, dopo avergli dato un ultimo bacio, va via. Asciugandosi le lacrime, Roy chiede ai Senza Titolo che se vogliono il suo aiuto dovranno mettergli a disposizione tutto quello che chiede.

Nella città sacra della Lega degli Assassini, intanto, Jason nota che Tigre di Bronzo in realtà è un umano e che si trasforma in uomo tigre grazie ad un talismano che consuma la sua anima ogni volta che lo indossa. Questi gli spiega che i Senza Titolo stanno venendo a prenderli e che lui è l'unico in grado di fermarli in quanto è stato scelto per guidare la Lega degli Assassini!

Titolo: Dangerous People
Tratto da: Red Hood and the Outlaws #22
Data: Settembre 2013
Pubblicazione italiana: Red Hood and the Outlaws #7
Data: Agosto 2014

Mentre Arsenal è impegnato a costruire marchingegni che lo aiutino ad aiutare i Senza Titolo ad invadere la sacra città della Lega degli Assassini ed a salvare in questo modo il suo amico Jason, quest'ultimo discute con Tigre di Bronzo sulla decisione di fare di lui il capo di quella setta di pericolosi killer. Cappuccio Rosso non è sicuro di questa scelta ma Ben è intenzionato a fargli capire come potrebbe fare del bene reale e duraturo.

Sull'isola rifugio dei Fuorilegge, nel Pacifico Meridionale, Starfire, tramite un congegno elettronico, riesce a richiamare Essence che, convinta di aver ricevuto un attacco, si scaglia contro la Principessa di Tamaran. Quest'ultima la ferma e le spiega la sua intenzione di salvare Jason e le racconta di Roy che è stato assoldato per aiutare i Senza Titolo. Sentendo queste parole, Essence si spaventa poiché è consapevole che se essi dovessero riuscire ad invadere 'Eth Alth'Eban, nulla potrebbe riuscire a fermarli.

Nella sacra città della Lega degli Assassini, Tigre di Bronzo accompagna Jason a visitare il Mercato della Morte spiegandogli che in quel posto è possibile acquistare qualsiasi cosa serva per uccidere. Qui incontra Cheshire, di cui ha leggermente timore, e Shiva. Quest'ultima ha appena ucciso venti suoi sottoposti che non sono stati in grado di tenerle testa sconvolgendo Jason dalla semplicità con cui la donna ha sottratto la vita di quegli uomini. Successivamente si preparano per una riunione di consiglio cui partecipano anche Rictus e Graystone. Il primo, conferma a Tigre di Bronzo che la piazza centrale sarà pronta a trattenere gli invasori mentre il secondo gli dice di aver passato giorni a rinforzare le barriere magiche della grande fontana rappresentante Ra's Al Ghul e che solo un potere immenso potrebbe infrangerle.

Mentre Roy è pronto per scendere in battaglia a fianco dei Senza Titolo, Essence racconta a Starfire di Ra's Al Ghul. Lo conobbe cinquecento anni prima, quando arrivò agli Acri dell'Uno per conoscere i segreti delle Fosse di Lazzaro. Sapeva parlare ed riuscì a conquistare sua madre che prima lo addestrò e poi gli affidò una cosa che aveva tenuto nascosta per migliaia di anni: il Pozzo dei Peccati cioè la prima Fossa di Lazzaro da cui derivano tutte le altre. Ra's le promise che lo avrebbe tenuto al sicuro e per secoli così fu. Il sigillo teneva uniti sia i Senza Titolo che la Lega degli Assassini facendoli rimanere in una tregua duratura. Attaccare 'Eth Alth'Eban romperebbe l'equilibrio tra il bene ed il male ed i Senza Titolo hanno intenzione di farlo avendo già ucciso la madre di Essence ed i suoi seguaci.

Kori le chiede se c'è un modo per sconfiggerli ed Essence le risponde che nel suo corpo è celata un'arma che intende usare contro suo zio Drakar, loro leader. Tuttavia, sua madre aveva sviluppato un'alternativa per sottrarre i poteri ai Senza Titolo ed aveva proposto di insegnargliela ma, quando la ragazza decise di rifiutare i suoi poteri oscuri, venne scaccia dalla casta e non gli fu insegnato più nulla. Della madre, oramai, rimane solo uno spirito intrappolato sulle montagne e non sa se quella tecnica sia stata tramandata a qualcuno. Per concludere il discorso, Essence dice a Kori di essere pronta ad uccidere i suoi amici se dovesse essere necessario, soprattutto se tiene al mondo che l'ha adottata.

Ad 'Eth Alth'Eban, durante la riunione, Jason chiede come mai hanno scelto lui come successore. Tigre di Bronzo gli risponde che Thalia Al Ghul gli aveva assicurato che, qualora i Senza Titolo li avessero attaccati, lui avrebbe saputo cosa fare. Jason, però, non ha idea di come fare poiché non ricorda nulla. Cheshire trova divertente l'idea che moriranno per mano di un branco di cavernicoli, mentre Shiva non ha dubbi sul fatto che riuscirà ad uccidere questi immortali e non ha fiducia in quello che definisce un supereroe fallito.

Mentre discutono vengono avvisati dall'arrivo di un uomo le cui armi non riescono ad essere analizzate e sono pervase dalla magia dei Senza Titolo. Cheshire capisce chi è l'uomo grazie al cappello che ha in testa e quando anche Jason se ne accorge si preoccupa. Fuori dalle mura, coperto di armi da capo a piedi, Roy Harper è accorso per salvare il suo amico.

Titolo: All Fall Down
Tratto da: Red Hood and the Outlaws #23
Data: Ottobre 2013
Pubblicazione italiana: Red Hood and the Outlaws #7
Data: Agosto 2014

Mentre i Senza Titolo aspettano impazienti che il sigillo venga distrutto, Arsenal ha fatto irruzione nella sacra città della Lega degli Assassini e sta tenendo testa agli scagnozzi e ai Man-Bat che lo stanno attaccando. Graystone lo attacca, ma Roy lo ghiaccia completamente lasciando libera solo la testa, neutralizzando in questo modo ogni attacco magico che potrebbe lanciargli il nemico.

Dopo è il turno di Cheshire, che è felice di ritrovarselo davanti. Purtroppo per lei, Arsenal ha scoperto come fa a teletrasportarsi e, alterato il suo dispositivo, la teletrasporta altrove, lasciando di lei solo il cappello che le aveva rubato in precedenza. Lo indossa e si prepara a distruggere tutto.

I Senza Titolo sono meravigliati che un semplice umano sia stato in grado di fare tutto ciò che loro non sarebbero mai riusciti a compiere ma la loro euforia si interrompe quando vedono Starfire raggiungere 'Eth Alth'Eban.

Arsenal, intanto, ha sotto tiro Jason che gli chiede di fermarsi immediatamente. Roy, convinto che gli sia stato fatto il lavaggio del cervello, lo attacca per metterlo K.O. in modo che, successivamente, possa trovare un modo per fargli ritornare la memoria. Interviene Starfire a fermarlo ed a spiegargli come stia venendo manipolato dai Senza Titolo. Rictus l'attacca perché la ritiene una nemica e la manda al tappeto. Tigre di Bronzo accorre per aiutare Jason e colpisce violentemente Arsenal facendolo volare fino alla base della grande fontana. Roy colpisce quest'ultima con una freccia facendola saltare in aria e mostrando, sotto di essa, il Pozzo dei Peccati.

Cheshire e gli altri accusano Roy di aver fatto qualcosa di irreparabile e vogliono torturarlo. Tigre di Bronzo gli ordina di ucciderlo subito poiché hanno una guerra da affrontare ma Jason li ferma dicendo che assumerà il controllo della Lega degli Assassini. Tigre di Bronzo gli risponde che non può lasciare in vita i suoi amici e che se vuole guidarli non deve mostrare pietà, proprio come faceva Ra's Al Ghul. Jason gli fa notare che non è quell'uomo e che, in quanto loro leader, può fare ciò che vuole.

Mentre vengono portati via in catene, Kori spiega a Jason che i Senza Titolo vogliono distruggere il Pozzo dei Peccati perché può privargli i loro poteri. Cappuccio Rosso non capisce perché, nonostante sia in catene e rischia la morte, voglia aiutarlo e Roy, dandogli dell'idiota, gli dice che lo fa perché sono amici.

Una volta allontanati, Jason sente una voce che gli dice che tutto sta andando secondo i piani, che le armi per affrontare i suoi nemici sono dentro di lui e sempre lo saranno. Materializza sulle sue mani le Spade dell'Uno e la voce gli ordina di compiere il suo destino e di ripristinare l'equilibrio tra bene e male.

Rispondendo a Tigre di Bronzo che gli ha domandato se quelle armi potranno essergli utili nell'imminente battaglia, Cappuccio Rosso crede che potranno aiutarlo contro i Senza Titolo i quali, intanto, hanno appena fatto irruzione ad 'Eth Alth'Eban!

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